Leggi ora quello che scrivono di Animatoreneivillaggi.it e dei nostri corsi i ragazzi che sono partiti per le stagioni di animazione turistica negli ultimi anni
Ci tenevo a trovarmi un lavoro estivo, ma sapevo delle truffe delle altre agenzie.
Anche i miei genitori erano molto titubanti rispetto a questa mia idea per via di quel che si sente in giro. Adesso, a posteriori, sono molto contenti che io abbia fatto quest’esperienza. Grazie a Animatoreneivillaggi.it ho potuto vedere e capire tutto quello che c’è dietro al lavoro di animatore. L’esperienza in villaggio è stata davvero bella, mi ha fatta crescere tanto, mi ha messa davanti ai miei limiti e mi ha fatta diventare più responsabile, più ordinata. Oltre a dei bellissimi ricordi, mi ha lasciato la consapevolezza, la voglia di ripartire ancora e la possibilità di farlo.
All’inizio non miravo a fare strada nell’animazione turistica, cercavo solo un lavoro estivo per mettere qualche risparmio da parte e non spendere tutto in vacanze e uscite con gli amici. Dopo la stagione mi sento più a mio agio nella relazione con le persone, sia per quello che ho imparato su come parlare e fare contatto con gli ospiti, sia per le bellissime amicizie che sono nate con lo staff che ormai è come una famiglia. Lo consiglierei a tutti, è un’esperienza da provare!
Volevo cominciare a lavorare come animatrice turistica, perché mi incuriosiva tanto come lavoro, ma il fatto che le agenzie che contattavo non mi garantissero di partire e mi chiedessero di fare uno stage (che avrei dovuto anche pagare) mi frenava un po’.
Poi con animatoreneivillaggi.it ho trovato delle offerte di lavoro dove tutto questo non era richiesto e sono riuscita a partire senza fregature. Adesso anche quando non indosso la divisa sono più sicura di me, più spensierata e mi faccio scivolare le cose addosso, e poi ho scoperto un lavoro che mi piace tantissimo, che mi permette di crescere, personalmente e lavorativamente, di vedere posti nuovi, viaggiare, conoscere persone nuove, e guadagnare divertendomi.
Volevo davvero tanto fare l’animatrice, per fare una nuova esperienza e perché ho sempre pensato che fosse un lavoro fatto apposta per me, però sapevo di tutte le fregature che ci sono in giro, e anche il corso Stand Up all’inizio pensavo fosse una di queste, invece è stato molto utile, e quando in villaggio ho dovuto organizzare dei giochi, ho utilizzato gli appunti, il manuale e le cose che ci erano state dette al corso, e me la sono cavata molto bene.
E’ stato molto bello seguire le lezioni insieme agli altri ragazzi, conoscersi, e grazie ai tutor che ci hanno messi subito a nostro agio, ci siamo sentiti molto uniti. Invece la cosa che ho preferito dell’esperienza in villaggio è stato il fatto che i bambini volessero farsi firmare le maglie e fare foto con me, che tutti erano contenti di parlare con me, che mi salutassero e che mi riconoscessero, ma ho anche imparato che cosa significa lavorare nel mondo dell’animazione e quanto è importante avere un buon rapporto con i colleghi.
Mi incuriosiva molto il mondo dell’animazione, anche perché studiando Scienze Umane, pensavo che mi sarebbe stato utile come esperienza lavorativa. Ero stata truffata da un’altra agenzia (che poi non si era rivelata tale) appena due mesi prima di trovare questo corso, quindi avevo ancora più dubbi del normale.
Mi ha fatto cambiare idea il fatto di avere fin da subito i contatti dei tutor a cui poter fare tutte le domande possibili, la loro disponibilità, il fatto che fossero molto alla mano ma con un’evidente professionalità sulle spalle. Per ogni dubbio che ho avuto ho potuto contattare i tutor davvero in qualunque momento, e questo mi ha dato tanta sicurezza: senza il corso sarei sicuramente arrivata in struttura impreparata e inconsapevole del lavoro.
Ho imparato tante cose sul mondo dell’animazione che neanche immaginavo, ad esempio una settimana è arrivata in villaggio una bambina con la sindrome di Down e grazie a quello che ho imparato al corso, sono riuscita ad ottenere la fiducia dei suoi genitori. Ora sono sicuramente meno timida, so cosa vuol dire avere a che fare con le persone, ed in particolare coi bambini, lavorativamente parlando, e sono ancora più convinta di voler lavorare ancora coi bambini in futuro (anche nell’ambito dell’animazione, perché no!).
Mi ero iscritto a un altro corso per diventare animatore, e poi grazie alle prime notizie e alla brochure del corso Animatoreneivillaggi.it mi sono reso conto che era una truffa.
Vista la precedente esperienza ero dubbioso anche di questo corso e anche i miei genitori lo erano, poi una volta visto il contratto ci siamo tutti tranquillizzati e ricreduti.
Secondo me il corso è molto utile proprio per chi non ha esperienza in questo campo. Non è noioso e ritrovarsi a fare due chiacchiere dopo la fine delle lezioni con gli altri che sono alle prime armi come te e che forse potrebbero partire con te, aiuta a smorzare l’ansia pre-stagione.
I tutor e i responsabili del corso sono stati sempre disponibili per ogni dubbio e si sono subito dimostrati molto affidabili, inoltre ci hanno dato molte dritte e molti trucchetti per uscire dalle situazioni più complicate che si sono rivelati poi veramente utili.
Durate la stagione mi sono sentito sicuro di me. Consiglierei il corso soprattutto alle persone timide, perché la stagione aiuta a vincere la timidezza e fare prima il corso ti fa partire molto più tranquillo, e poi lo consiglierei in generale a chi vuole lavorare divertendosi, perché è sicuro e affidabile, al contrario del primo corso a cui mi ero iscritto che chiedeva una bella quota senza garanzie.
Cercavo un lavoro estivo senza troppe pretese, e devo confessare che all’inizio mi pareva inutile dover seguire un corso di formazione per fare l’animatrice turistica, in più, essendo la prima volta che entravo in contatto con questo mondo, avevo un po’ paura che fosse solo una fregatura. Invece le lezioni erano ben strutturate e molto interessanti, ho apprezzato in particolare la disponibilità dei tutor ad ascoltare e rispondere a qualunque tipo di dubbio e lo spazio di domande e risposte con gli esperti di settore.
E’ stata un’esperienza positiva e di crescita in generale, che mi ha fatto rivalutare una professione che conoscevo solo attraverso i più classici stereotipi, e che adesso è diventato il mio lavoro; mi ha dato tanto anche proprio in termini personali, mi ha resa più consapevole di me stessa, mi ha aiutata a vincere la timidezza e ad aprirmi ed interagire di più con gli altri, ed è sicuramente una strada che consiglio e che intendo continuare a percorrere.
Avevo appena finito le superiori e prima dell’università volevo fare questa esperienza, ma avevo paura fosse una fregatura e anche i miei genitori erano restii, mentre ora invece sono molto felici che io mi sia buttata in quest’avventura e dicono che mi ha fatto davvero bene secondo loro. La cosa più importante che ho capito grazie al corso è tutto ciò che c’è dietro l’animazione, ho capito che è un lavoro fatto apposta per me e che è un’esperienza di vita che mi ha dato tanto e che tutti dovrebbero provare almeno una volta: mi ha fatto capire quanto è importante affrontare le cose col sorriso, anche quelle difficili, e quanto è bello conoscere persone nuove, gli ospiti in villaggio ma anche i miei compagni di corso, ragazzi come me e con le mie stesse passioni, con cui ho legato tantissimo anche se eravamo a distanza. Per questi motivi consiglio assolutamente il corso, perché mi ha insegnato tanto, mi ha permesso di migliorare, mi ha fatto conoscere persone che altrimenti non avrei forse mai incontrato, con cui mi sento ancora adesso e che sono diventate una parte importante della mia vita, e poi la garanzia di lavorare o essere rimborsato gli dà davvero una marcia in più.
Già da qualche anno mi incuriosiva tanto il mondo dell’animazione, essendo andato in vacanza in villaggi turistici sin da bambino, e pensavo avrei voluto provarci anche io a stare dall’altra parte: quello che più mi piaceva era il fatto di poter “lavorare divertendomi”, di poter fare un lavoro estivo, quindi il fatto di godermi l’estate per mesi e non solo per due o tre settimane, e poi, essendo uno sportivo, avrei potuto sfruttare questa mia passione anche in campo lavorativo finalmente. L’entusiasmo non mi mancava insomma, ma il corso di formazione, mi è servito molto per capire cose che mi hanno aiutato ad affrontare la stagione senza buttarmi giù o avere problemi, per esempio, come approcciarmi alle persone, cosa fare e cosa no in villaggio, quali sono le regole di base o semplicemente come funziona davvero la giornata tipo di un animatore. E devo dire che dopo questa esperienza sono più felice e carico di prima, sono più responsabile, consapevole di tante cose e soprattutto del fatto che questo è davvero il lavoro fatto a posta per me, e che ci sono ancora tanti villaggi che mi aspettano: non vedo l’ora! Consiglierei il corso a tutti, perché soprattutto grazie alla disponibilità e alle capacità dei tutor, può davvero aiutare molti ragazzi che potrebbero fare questa esperienza fantastica.
Non è la prima volta che parto come animatrice, ma ogni volta è come se lo fosse. Quest’anno ho deciso di partecipare al corso Stand Up perché mi è capitato di avere difficoltà a trovare un’agenzia con cui partire, una che mi volesse e di cui mi fidassi al 100%, diciamo che sono sempre partita un po’ alla cieca, un po’ insicura su quello che sarebbe successo, ed effettivamente poi non sempre mi è andata bene. Già leggendo la guida del corso mi sono accorta subito di un errore che facevo molto spesso: il curriculum noioso e il colloquio. Adoro fare l’animatrice, ma purtroppo con queste cose non sono mai stata molto brava, e seguendo il corso e l’insegnamento del mio tutor, ho imparato a fare un curriculum e come comportarmi nei colloqui, che poi hanno avuto degli ottimi risultati: infatti alla fine ho avuto la possibilità di scegliere l’agenzia con cui partire tra quattro colloqui che sono andati bene. Ringrazio ancora il mio tutor e il corso per avermi aiutato a crescere e a continuare nel lavoro più bello del mondo!
Ho contattato animatoreneivillaggi.it, anche se all’inizio ero in dubbio perché pensavo l’animazione non fosse un lavoro serio e continuativo, e che non ne valesse la pena, ma quando poi ho visto che i contenuti del blog erano validi, interessanti, che spiegavano cose che non sapevo e a cui non avrei pensato, le garanzie che offriva, ho capito che mi sarebbe stato molto utile. Ed effettivamente così è stato. I tutor erano sempre presenti e pronti a rispondere a tutte le nostre domande, sia durante che dopo la stagione, il ché mi ha trasmesso molta sicurezza sulla partenza e sul lavoro in sé. Mi sono sentito molto preparato quando sono arrivato in villaggio, il manuale in particolare è stato un punto di riferimento importante, e sono uscito dalla stagione con molta più fiducia e sicurezza in me, con idee molto più chiare rispetto a che cos’è il lavoro di animatore, alle possibilità che offre anche a lungo termine, e con la consapevolezza di aver trovato la mia strada.
Ero una persona molto timida e molto scettica sui problemi e le truffe di cui si sente parlare spesso ormai, ma volevo provare un’esperienza del genere, una cosa nuova per me, e le garanzie del corso, il fatto che fosse online e comodo da seguire, mi hanno spinto a fare un tentativo. Il corso Animatore nei villaggi mi ha aiutata molto, mi ha tranquillizzata, mi ha dato sicurezza e mi ha aiutato ad aprirmi e ad entrare nel mondo dell’animazione piano piano: se fossi arrivata direttamente in villaggio senza fare il corso avrei affrontato la stagione con molta più insicurezza. Inoltre è stato molto bello il fatto che ho ritrovato in villaggio ragazzi che già conoscevo perché avevano fatto il corso con me. In generale quest’esperienza mi ha aiutata molto a vincere la timidezza, sono tornata molto più sicura di me, e tutti mi dicono che è molto più piacevole stare con me e mi vedono più espansiva e solare.
Ho deciso di voler partire come animatrice perché volevo conoscere persone e viaggiare, scoprire posti nuovi, ma tutte le agenzie a cui mi rivolgevo mi proponevano sempre stage a prezzi esorbitanti che non mi potevo permettere, e anche se i miei genitori si erano dimostrati contenti della mia scelta, non ero sicura che valesse la pena di spendere così tanto. Il corso mi ha convinta per via della serietà che mi ha trasmesso, delle garanzie che offriva, del programma e del manuale fornito, che erano strutturati davvero bene, in più i tutor e tutti quelli che si sono occupati del corso sono stati dal primo all’ultimo momento professionali, trasparenti, disponibilissimi, gentili e simpatici, il che è stato un ulteriore punto a favore. Il webinar di domande e risposte è stato davvero utile ed interessante, perché abbiamo potuto parlare di tutti i nostri dubbi e anche le domande più stupide. In generale il corso mi ha aiutata ad acquisire maggiore sicurezza delle mie capacità, maggior serietà, e maggior consapevolezza di che cosa significa il lavoro dell’animatore.
Animatoreneivillaggi.it mi ha aiutata molto, mi ha tranquillizzata, mi ha dato sicurezza e mi ha aiutato ad aprirmi e ad entrare nel mondo dell’animazione piano piano: se fossi arrivata direttamente in villaggio senza leggere questo blog avrei affrontato la stagione con molta più insicurezza.
Inoltre è stato molto bello il fatto che ho ritrovato in villaggio ragazzi che già conoscevo perché avevano fatto il corso con me. <br> In generale quest’esperienza mi ha aiutata molto a vincere la timidezza, sono tornata molto più sicura di me, e tutti mi dicono che è molto più piacevole stare con me e mi vedono più espansiva e solare.
Mi sono informata su come fare l’animatrice perché era un’esperienza che volevo fare per mettermi alla prova e provare qualcosa di nuovo. Mi sono subito convinta ad acquistare il corso per le garanzie che offriva, la disponibilità e la fiducia che mi hanno ispirato da subito i tutor, ed effettivamente poi è stata davvero una bella esperienza. Le lezioni erano leggere e mi sono state davvero molto utili quando in stagione ho avuto delle difficoltà perché grazie al corso sapevo come risolverle, non mi sono fatta fermare e non sono andata in panico come faccio sempre. Sono davvero contenta di aver fatto questa esperienza perché sia grazie al corso che grazie al lavoro in villaggio vero e proprio, ora mi sento più sciolta ed eloquente quando devo affrontare una situazione in pubblico, sono diventata più puntuale, mi sento più sicura di me stessa e non ho più paura di esprimere le mie idee in pubblico. Non lo avrei mai detto ma, oltre ad essere stata un’esperienza formativa per il lavoro di animatrice, senza cui non consiglio a nessuno di partire, mi ha davvero migliorata tanto come persona.
Mi ha spinto a provare quest’esperienza in particolare la voglia di conoscere persone nuove, ma alla richiesta di seguire prima un corso di formazione avevo paura avrei perso tempo inutile, che non era proprio l’ideale per me, dovendo prepararmi per la maturità. Invece le lezioni del corso Animatoreneivillaggi.it sono state facili da seguire, leggere, mi hanno impegnato meno tempo del previsto e alla fine sono riuscito ad andare benissimo all’esame, e sono partito ancora più rilassato e soddisfatto. Il corso mi è stato utilissimo, i tutor ci hanno insegnato tanti piccoli trucchi, molti passaggi indispensabili e hanno condiviso con noi tante delle loro esperienze più divertenti e interessanti per farci riflettere; col corso ci è stato fornito anche un manuale che mi è stato veramente di grande aiuto durante la stagione quando dopo un mese e mezzo, essendo in un campeggio, dovevo variare con le attività e l’ho usato per trovare nuove cose da proporre. Consiglierei, anzi raccomanderei a tutti quelli che vogliono provare a fare quest’esperienza di seguire il corso prima, perché ti preimposta bene, ti fa capire a cosa vai incontro e se effettivamente è il lavoro per te. Ci tengo a ringraziare ancora i tutor e tutti quelli che mi hanno seguito durante il corso Stand Up perché mi hanno aiutato davvero tanto, sono stati sempre presenti, disponibili e simpaticissimi, ed è grazie a loro se sono riuscito in tutto questo e se sono migliorato tanto.
Partecipando al Corso ho avuto modo di capire come riuscire a muovermi per cercare lavoro e gli insegnamenti sono stati davvero utili, prima di seguire il corso non sapevo di rischiare di perdere così tanti soldi se mi fossi sbagliato a scegliere l’agenzia! Grazie ad un gruppo di colleghi, ora miei amici, che, fin dal mio arrivo in struttura, mi hanno fatto sentire parte integrante di un gruppo solido e affiatato, ho avuto l’opportunità di confrontarmi con una realtà capace di far sì che esprimessi a pieno le mie capacità: ho imparato a essere un modello per i ragazzi che mi seguivano come animatore sportivo, insegnando loro il tiro con l’arco e riuscendo a coinvolgerli nelle più svariate iniziative, dagli sketch alle serate discoteca. Ho conosciuto persone uniche, con cui ancora adesso, a distanza di mesi, sono in contatto sui social; ho instaurato un legame profondo con tutti i ragazzi, con i collaboratori, con i capi, e grazie ai loro insegnamenti ho migliorato parecchio le mie doti organizzative. E’ un’esperienza da non lasciarsi sfuggire, non solo per le indimenticabili emozioni che ho vissuto, quanto soprattutto per il percorso di crescita che ha saputo offrirmi.
All’inizio ho avuto un po’ di difficoltà sia perché avevo paura fosse una truffa, sia perché per pagare il corso avrei dovuto chiedere i soldi ai miei, che erano decisamente diffidenti non avendo minimamente idea dell’esistenza dei corsi, ma poi hanno decisamente cambiato idea. Anche se un po’ lungo, mi ha colpito molto la serietà del corso Stand Up e dell’esperienza lavorativa in sé, la disponibilità dei tutor, praticamente sempre reperibili; all’inizio, non sapendo proprio come muovermi, essendo la mia prima esperienza, è stato un punto di riferimento importante, e in generale mi ha insegnato tanto, soprattutto, avendomi dato gli strumenti e le conoscenze giuste, mi ha aiutata ad essere più responsabile, decisa, sicura di me, perché ero consapevole di quello che facevo e di come farlo. Anche i miei genitori mi hanno vista maturare molto, e sono molto contenti di me. Lo consiglierei soprattutto alle persone timide, perché è un’esperienza che aiuta tantissimo ad aumentare l’autostima.
Prima di acquistare il corso avevo davvero paura delle fregature e delle fake news, perché una mia amica era caduta in una fregatura poco tempo prima, con un’agenzia che le aveva promesso la formazione gratuita, ma alla fine le aveva fatto fare uno stage per cui ha dovuto pagare vitto, alloggio e viaggio, e dopodiché non l’ha neanche presa per lavorare. I miei genitori avevano paura capitasse una cosa del genere anche a me, ed erano un po’ contrari, infatti il corso l’ho pagato da sola, ma quando hanno visto le lezioni e il manuale hanno capito che era una cosa seria e si sono tranquillizzati (e anche io mi sono sentita più tranquilla). Il corso mi è piaciuto tanto, non è pesante come le ore di lezione che devi farea scuola, poi i tutor sono sempre stati molto disponibili, e il manuale mi ha aiutata davvero tanto in villaggio. Ho consigliato il corso alle mie amiche perché è stato un aiuto vero, mi ha aiutata ad essere più sicura sia nel lavoro di animatrice che rispetto alle truffe, infatti ci sono proprio dei pezzi del manuale che ti aiutano a riconoscere le fregature, e poi ti danno anche la garanzia di rimborsarti il prezzo del corso se non riescono a farti partire.
Volevo vedere come funziona un villaggio turistico e i miei genitori insistevano sul fatto che dovessi formarmi prima di partire, ma avevo paura delle truffe quando le altre agenzie mi dicevano che avrei dovuto fare lo stage e mi chiedevano di partire per giorni dovendo pure pagare tutto. Il corso Animatoreneivillaggi.it invece è stato comodo perché ho potuto seguire da casa, le lezioni erano dettagliate e divise per categoria, e i tutor sono stati sempre disponibili per tutte le mie domande. E poi, quando sono arrivato in villaggio ho capito quanto è stata importante la formazione: mi sono sentito più preparato ad affrontare situazioni in pubblico, con il manuale sono riuscito a trovare i giochi giusti da far fare, e alla fine ho vinto il premio “miglior prima esperienza” praticamente grazie al corso. I miei genitori sono stati molto contenti perché mi hanno visto cresciuto, più preciso soprattutto negli orari e perché ho portato la responsabilità che avevo durante la stagione anche a casa. Consiglio assolutamente il corso a tutti quelli che vogliono iniziare nell’animazione perché ti forma e ti dà tanti consigli che servono veramente.
Mi sono informato prima di acquistare il corso perché era da qualche anno che avrei voluto provare a partire come animatore turistico, e avevo visto in giro di tutte le truffe, le promesse che le agenzie ti fanno e poi non mantengono, o quelle che ti fanno partire per una prova e poi non ti pagano mai. Mi sono fidato del corso perché i tutor sono stati sempre trasparenti, gentili e sempre raggiungibili, e mi è stato davvero molto utile: ho imparato ad essere autonomo nel mondo dell’animazione e ho capito cosa significa essere animatore, e in particolare è stato molto interessante il webinar di domande e risposte coi vari esperti per ogni specifico settore. I miei genitori sono molto fieri di me e del percorso che ho fatto, e anche loro notano che quest’esperienza mi ha fatto maturare molto; io sento di essere cresciuto, mi sento più autonomo, so come gestire al meglio il mio tempo, e rifletto di più alle cose che devo fare e a come farle. Ho consigliato il corso a tutte le persone a cui ho raccontato la mia esperienza e che ascoltandomi si sono incuriosite, perché io ho imparato molto e perché c’è la certezza di partire preparati e tranquilli, senza rischio di essere truffati.
L’animazione non è un lavoro, perché quando si fa quello che si ama, non si lavora mai e ci si abbandona all’emozione. Ho cominciato a fare l’animatrice in oratorio e a giugno 2020 ho deciso di provare una nuova esperienza nell’ambito del turismo, quindi ho partecipato al Corso, dove ho visto che la strada da fare è lunga, ma non troppo complicata se affrontata con le persone giuste. Subito dopo ho ricevuto una telefonata e sono partita fidandomi di tutte le testimonianze che ho avuto modo di sentire e di tutto quello che avevo imparato al corso. Mi sono trovata letteralmente catapultata in una nuova avventura, però ho subito stretto un bellissimo legame con i colleghi, gli ospiti e il mio capo animazione, e alcune di queste persone sono diventate per me fondamentali, sembrava di essere in una grande famiglia: grazie a loro ho imparato a mettermi in gioco, e nonostante le mie paure, mi sono ritrovata a stare in regia o sul palco davanti a tantissime persone, sempre col sorriso e con tanta adrenalina addosso. Consiglio a tutti questa esperienza di vita, che mi ha segnato e insegnato tantissimo.
Quando amici, famigliari e conoscenti mi chiedevano come fosse andata la stagione da animatrice, quasi rimanevano increduli al mio sorriso pieno di meraviglia. Ero entusiasta al ricordo di quando stavo in mezzo ai bambini, alle famiglie; ero felice quando pensavo ai momenti di pausa con i miei colleghi e il mio capoanimatore, non dimenticherò mai la gioia di quando festeggiavamo i nostri piccoli successi! Farò tesoro degli insegnamenti del mio capoanimatore, rimarranno per sempre ricordi vivi tutti i momenti vissuti in questa mia prima esperienza, soprattutto quelli delle lezioni del corso Animatore nei villaggi, che, tra l’ansia pre partenza, il non sapere cosa aspettarsi e la voglia mista a paura di essere subito in villaggio, mi hanno accompagnata e preparata a quella che si sarebbe rivelata una delle esperienze più belle della mia vita. Grazie ancora e… ci vediamo l’estate prossima!
Non esagero dicendo che le estati più belle sono quelle in cui sono partita come animatrice: l’animazione dà a tutti la possibilità di sentirsi parte integrate di qualcosa, ti fa sentire forte e ti aiuta a lavorare sui tuoi limiti. Durante i corsi di formazione impari che ci sono regole e orari da rispettare, e ci sono volte in cui non hai voglia di alzarti dal letto, volte in cui pensi di non potercela fare e sei quasi tentato di mollare, però poi quando ti ritrovi tra i sorrisi delle persone, con i bambini che ti salutano e ti abbracciano pieni di gioia quando sei in giro per il villaggio e ti rendi conto che tutta quella felicità è opera tua, le levatacce e la stanchezza non ti pesano più così. Io conservo ancora tutti i disegni che mi sono stati regalati in ognuna delle mie stagioni da animatrice (sì, certamente una bella collezione) assieme a tutti i ricordi degli ospiti che ho incontrato anno dopo anno, e sfogliarli mi fa emozionare ogni volta di più.
Volevo essere autonomo, indipendente, volevo cominciare ad avere dei soldi miei, ma cercavo un lavoro da poter fare durante la pausa estiva che non mi facesse rinunciare completamente al sole e all’estate, per questo pensavo che l’animazione potesse fare al caso mio, ed effettivamente avevo ragione, però, da una parte non sapevo da dove cominciare, e dall’altra avevo paura di finire in uno di quegli stage o di corsi per cui ti fanno solo pagare (tanto) per formarti e valutarti e alla fine non ti prendono per lavorare. Francamente di perdere soldi per nulla non mi andava proprio, per questo quando ho trovato il corso Animatore nei villaggi.it, con la garanzia che offriva di essere rimborsato, non ci ho pensato due volte e l’ho acquistato. E’ stata un’esperienza davvero positiva, importante e che rifarei altre mille volte: ho imparato tanto rispetto a cosa significhi lavorare in generale, ho scoperto aspetti del lavoro dell’animatore che neanche immaginavo o che davo per scontati, mi sono sentito tranquillo grazie ai tutor che sono stati sempre disponibili e ai miei compagni di corso con cui ci ritrovavamo a discutere ed aiutarci, e con i quali ho legato tantissimo. Sono cresciuto tanto, in villaggio mi sono sentito sicuro quando dovevo rapportarmi con gli ospiti e una volta tornato a casa ho portato con me quella sicurezza, quella responsabilità e la certezza che non esista un altro lavoro così unico.
Ho sempre desiderato fare l’animatrice, ma per il mio carattere timido e introverso non mi sono mai proposta. Un giorno ho voluto mettermi alla prova e avventurarmi in questo lavoro iniziando un po’ per gioco, e così ad oggi sono tre magnifici anni che collaboro con Stand Up e Vamos Animazione e sono orgogliosa di farne parte. Quest’esperienza mi ha dato modo di capire quanto in realtà io sia estroversa e piena di grinta, quanta empatia è necessaria per lavorare bene con gli ospiti, grazie soprattutto al corso di formazione e tutti i consigli ricevuti; l’adrenalina che sale mentre svolgo le mie attività si è trasformata in un’energia che mi ha permesso di conoscere quanto sia importante la vita vissuta in maniera intensa con forza e coraggio. Ho visto colori, luce e speranza negli occhi di tutti gli ospiti che ho avuto modo di conoscere e non c’è cosa più bella di vedere un sorriso sul volto delle persone.
Quest’estate ho lavorato con la Vamos Animazione come contattista/responsabile diurno, ed è stata un’esperienza magica dall’inizio alla fine: essere seguiti dai tutor durante i corsi di formazione e preparazione specifici per ruolo, sentire che chi c’è dall’altra parte dello schermo è davvero lì per aiutarti e non per fregarti, avere un rapporto umano con ragazzi che si sono trovati nei tuoi panni prima di te, con persone alla mano ma con tanta esperienza alle spalle. Essere seguiti in ogni momento e per qualunque problema quando si arriva in villaggio, sapere che puoi fidarti dei responsabili, perché sono sempre pronti per ogni evenienza durante il percorso, sono cose che non hanno davvero prezzo. Il villaggio è stata un’esperienza magica, perché stare a contatto con gli ospiti, viverci e capire come far breccia nel loro cuore è una sfida verso se stessi, che consiglio a tutti di provare, che fa crescere tanto. I bambini… la gioia dei genitori durante i passaggi del giorno, le attività da preparare e gli spettacoli di sera. Detto questo, spero vivamente di vederti nel nostro equipaggio e ti auguro buona fortuna!
Fare l’animatore è stata l’esperienza più importante della mia vita, volevo farlo da sempre ma non mi sono mai impegnato nel cercare lavoro. Quasi per sbaglio,e ammetto senza nessuna voglia, ho letto una guida su Stand Up e mi sono accorto di aver risparmiato tempo nella ricerca: ho fatto il corso per fare l’animatore di contatto, ho avuto l’opportunità di farlo, l’ho colta al volo e non me ne sono mai pentito. Anche se è scontato dirlo, questo non è un lavoro come gli altri, non è un sacrificare l’estate per qualche soldo e neanche godersi una vacanza da stipendiati, è un lavoro in cui devi esprimere te stesso al meglio, quasi come un artista, ma non sono necessarie doti artistiche. E’ stare a contatto con le persone, saper approcciare chiunque e nel migliore dei modi, così qualsiasi cosa fai, le persone la apprezzeranno, perché non sarai un fenomeno da baraccone ma un loro amico con cui si divertono. E’ un lavoro che permette anche una crescita personale, permette di conoscere meglio noi stessi, di avere più fiducia in noi e nelle nostre capacità. E’ un’esperienza che tutti dovrebbero fare, consigliata soprattutto a chi vuole mettere alla prova se stesso e vivere a pieno la magia dell’estate.
Fare l’animatore è un’occasione da non perdere per imparare di più sulla vita e su se stessi, perché ci sono esperienze, persone, emozioni capaci di farti crescere e diventare una persona migliore, più adulta e che ti fanno sentire vivo come non mai. Dalla mia prima esperienza ho imparato che dare il buongiorno a un perfetto sconosciuto non costa nulla e che per ogni persona che non ricambia, ce ne saranno sempre alte pronte a farlo. Ho imparato che, se un ospite piange prima di andarsene, è perché qualcosa di positivo in lui l’hai lasciata. Ho pianto, riso, scherzato mi sono commossa e anche stupita, ma soprattutto sono cambiata, cresciuta e ho vissuto. Consiglio a tutti di partire, divertirsi, svagarsi e “staccare la spina” per qualche settimana in posti belli da togliere il fiato, ma di farlo dopo essere stati indirizzati da esperti che fanno di quest’arte il proprio mestiere da anni, perché la cosa principale che ho capito facendo l’animatrice, e in particolare nei corsi di formazione Stand Up per animatori, è che il divertimento non è da dare per scontato e non facile da raggiungere, prima di lanciarti devi sapere cosa e come farlo, altrimenti non sei un animatore, sei solo un clown a cui tutti ridono dietro.
Questa estate è stata diversa perché è stata la mia prima esperienza lavorativa: ho trovato il corso online e con tutte le informazioni che mi hanno dato i tutor è stato davvero facile trovare lavoro. Alcune mie amiche purtroppo hanno avuto più sfortuna: sono state chiamate da diverse agenzie, che sono poi sparite al momento della partenza, perciò confesso che avevo un po’ paura prima di partire per questa esperienza ma ho deciso di mettermi in gioco e devo dire che è stata una delle migliori decisioni che ho preso: mi sono divertita, sono cresciuta e ho imparato ancor di più ad assumermi le mie responsabilità. Ho imparato che sorridere e trasmettere felicità alle persone ti ripaga più di ogni altra cosa, ti dà una soddisfazione enorme, e ho imparato che prima di dire “non posso”, devo provarci. Consiglio a tutti di mettersi in gioco e di provarci, ma sempre facendo attenzione e facendosi seguire da chi ne capisce davvero e sa riconoscere le truffe.
Da qualche anno a questa parte ho iniziato a lavorare come animatrice turistica e quest’estate ho deciso di fare un passo in più e di acquistare in corso, per impegnarmi meglio nella formazione, perché dopo qualche esperienza con altre agenzie mi sono resa davvero conto di quanto serva e serva farla bene. Come tutte le volte mi sono divertita tantissimo coi bimbi, ma quest’anno è stato diverso perché mi sono impegnata di più ad organizzare un programma trisettimanale, a pensare meglio i giochi e ad applicare tutti i trucchi che avevo sentito al corso. Sicuramente anche l’aiuto dei miei colleghi e del mio capo animatore ha fatto in modo che le difficoltà fossero meno pesanti del previsto. Mai, prima di quest’estate penso di aver ottenuto soddisfazione più gratificante di una mamma commossa, che raccontava di non aver mai visto sua figlia divertirsi così. E’ stato davvero incredibile, grazie!
Faccio l’animatore da cinque anni, ho lavorato con diversi operatori turistici, ho avuto esperienze sia all’estero sia in Italia e posso dire che ho trovato molte soddisfazioni lavorando in camping e in piccoli villaggi. Nasco come fitness e sportivo ma mi piace spaziare un po’ in tutti i ruoli, e nello specifico mi sto impegnando per diventare coreografo, perché credo che essere polivalenti sia la base del successo in questo lavoro, per questo seguo corsi di formazione come Stand Up che mi possano aiutare ad aumentare le mie conoscenze nell’ambito dello spettacolo e a capire come organizzare al meglio il mio lavoro. E in questo la Vamos Animazione con i corsi Stand Up mi ha dato davvero una marcia in più, è sempre stata presente in ogni mio bisogno durante la stagione, e i tutor mi hanno trasmesso tecniche, approcci e idee nuove anche per me che non ero alla prima esperienza.
Ho fatto il Corso di animatoreneivillaggi.it l’anno scorso durante il lockdown e ho avuto modo di capire molte cose di un mondo che non conoscevo prima: giocando a pallavolo, sono sempre stato impegnato e ho sempre avuto pochissimo tempo per dedicarmi ad altre idee e alle cose che avrei sempre voluto provare, ma l’anno scorso ne ho approfittato per dedicarmi a me e alla voglia che avevo di mettermi in gioco e di provare esperienze nuove, e quindi mi sono informato e ho acquistato il corso per diventare animatore. Risultato? Lo consiglierei a tutti, al 100%! Fin dal primo istante in villaggio ho subito creato un legame bellissimo con i miei colleghi, con gli altri lavoratori della struttura e con tanti ospiti, legami che proseguono anche da quando è finita la stagione. Inoltre, anche grazie a un capoanimatore con la C maiuscola, ho imparato a svolgere un vero e proprio mestiere: il tecnico audio luci. Avrei tantissime storie e aneddoti da ricordare, e ogni volta che riguardo le foto e i video, vengono sempre le farfalle nello stomaco… non vedo l’ora di ripartire!